IL CODICE ETICO

Il Codice Etico e di Condotta dell’Associazione ENERGIA BENE COMUNE stabilisce i doveri e le responsabilità etiche e sociali di tutti coloro che, a vario titolo, partecipano alla vita dell’Associazione e collaborano alle sue attività: organi statutari, socie e soci, collaboratori, consulenti, partner.

Il Codice  integra e completa quanto riportato nello Statuto. 

Definisce altresì le norme di comportamento che regolano i rapporti con soggetti terzi, a partire dai soggetti istituzionali e tecnici a cui sono delegate la politica energetica e la gestione dello sviluppo delle energie rinnovabili in Italia.

L'applicazione e il rispetto del Codice Etico e di Condotta da parte di tutte le persone e le entità coinvolte è considerato elemento imprescindibile nella realizzazione di qualsiasi attività. 

ENERGIA BENE COMUNE  ne assicura la conoscenza e la diffusione, con l’obiettivo e l’impegno di prevenire atti e comportamenti non conformi e di identificare e contrastare ogni tipo di violazione. 

1  Obiettivi dell’Associazione 

Il Comitato "Energia Bene Comune" è un'associazione senza fini di lucro, che sostiene la difesa dell’ambiente e il benessere dei cittadini, promuovendo la diffusione di modalità intelligenti e sostenibili di produzione, stoccaggio, gestione e distribuzione dell’energia, attraverso la generazione distribuita da fonti rinnovabili, in particolare dal fotovoltaico. 

Promuove, inoltre tutti gli interventi utili a razionalizzare l'utilizzo di energia e a ridurre l'utilizzo di combustibili fossili, attraverso l'impiego di tecnologie per l’efficienza energetica e della domotica, per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici, la diffusione delle auto elettriche da fonti rinnovabili

Opera come comitato Promotore per la creazione e diffusione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e gruppi di autoconsumo, come definiti dalle norme  europee e nazionali.

L’attuazione degli obiettivi dell’associazione può avvenire esclusivamente mantenendo l’adesione ai propri valori. 

2  Valori dell’Associazione 

a) Pluralismo

L'associazione persegue gli obiettivi stabiliti nel rispetto del pluralismo culturale e politico. Siamo aperti al dialogo con tutte le persone senza pregiudizi di natura ideologica, politica e religiosa. 

b) Dignità e pari opportunità. 

Siamo impegnati ad affermare in ogni circostanza la dignità delle persone e a garantire pari opportunità per ognuna di esse, contro ogni tipo di discriminazione di genere, di razza, di nazionalità, orientamento religioso, orientamento sessuale, stato di salute e opinioni politiche. 

c) Trasparenza. 

Perseguiamo la trasparenza nella gestione e nella comunicazione di tutte le nostre attività e iniziative, a partire da quelle di lobby. 

d) Sostenibilità ed equità 

Promuoviamo un’imprenditoria responsabile, etica e sostenibile che concili equo guadagno con l'interesse dei clienti e in generale nel rispetto del bene comune, delle persone e dell’ambiente. 

e) Rappresentatività. 

L’Associazione rappresenta tutti gli associati: gli studenti, i proprietari, i costruttori e i gestori di impianti fotovoltaici, gli investitori, chi vende e compra energia rinnovabile, chi produce e vende componentistica, i progettisti e i consulenti (tecnici, finanziari e legali).

f) Cambiamento. 

Crediamo nel cambiamento del paradigma energetico, oggi basato sulle fonti fossili che ha guidato il mondo e ha mosso interessi conflittuali che hanno troppo spesso dato origine a guerre, a conflitti fra i popoli oltre a causare inquinamento e danni ambientali ormai non più sostenibili. Lavoriamo per arrivare a un sistema energetico fondato sulla generazione da fonti rinnovabili in forma diffusa e democratica.

g) Collaborazione. 

Consideriamo essenziale, per il raggiungimento dei nostri obiettivi strategici, la collaborazione con organizzazioni e istituzioni che condividono la nostra visione. 

h) Privacy. 

L’Associazione si impegna a tutelare la riservatezza dei dati e delle informazioni in suo possesso, considerandola centrale per l’esercizio della propria attività e presupposto fondamentale per la reputazione dell’Associazione e per la fiducia che in quest’ultima ripongono gli associati e tutti i collaboratori interni ed esterni. 

3 Norme di comportamento etico 

a) Legalità 

Chiunque partecipi alla vita associativa, svolga attività professionale o di volontariato per conto di ENERGIA BENE COMUNE deve attenersi al principio di legalità, e rispettare le leggi e gli ordinamenti vigenti nell'Unione Europea, in Italia e in generale in tutti i Paesi nei quali opera l’Associazione. 

b) Onestà, lealtà, correttezza, trasparenza 

Onestà, lealtà, correttezza e trasparenza sono principi fondanti della vita interna e delle relazioni esterne dell’Associazione, in particolare per quanto attiene alle attività di lobby, ai quali deve essere improntato il comportamento di tutte le persone che a qualsiasi titolo svolgano attività con o per conto di essa, in Italia e nel resto del mondo. 

c) Imparzialità e conflitti di interesse 

Ogni decisione attinente alle operazioni e alle attività di ENERGIA BENE COMUNE deve essere adottata per il bene dell’Associazione e per il perseguimento dei suoi obiettivi strategici, e fondata su valutazioni oggettive e comprovabili, senza essere influenzata dall'aspettativa di benefici personali, diretti o indiretti. 

Per garantire la piena applicazione di questo principio, ogni componente dell’organizzazione si impegna a evitare situazioni che possano configurare conflitti di interessi tali da pregiudicarne la capacità di decidere, in modo imparziale e in piena autonomia di giudizio, a esclusivo beneficio dell’Associazione. I soci si impegnano nell'ambito della vita associativa a non svolgere attività di promozione difesa o sviluppo delle fonti di energia fossile. 

d) Utilizzo di beni e strumenti 

Gli operatori e le operatrici devono garantire protezione e conservazione dei beni materiali e immateriali messi loro a disposizione da ENERGIA BENE COMUNE, incluse presentazioni, logo associativo, materiale di informazione e di marketing. 

L’utilizzo di tali beni da parte degli operatori è regolamentato in maniera esclusiva ai fini dello svolgimento delle attività dell’Organizzazione e alle finalità autorizzate nei singoli incarichi. 

e) Uso e protezione dei dati 

ENERGIA BENE COMUNE assicura che i dati personali e le informazioni in proprio possesso siano riservati e non accessibili all'esterno, nel rispetto e conformità delle norme giuridiche del regolamento europeo sulla protezione dei dati personali (Regolamento Ue 2016/679 – GDPR). 

f) Pluralismo politico 

ENERGIA BENE COMUNE non interferisce nelle scelte politiche dei suoi soci e delle sue socie, degli operatori e delle operatrici: in tale campo valgono i principi del rispetto della libertà individuale e dell’apertura al confronto con le diverse culture di cui le scelte dei singoli sono espressione. 

g) Tutela dei minori e delle disabilità 

ENERGIA BENE COMUNE fa propri i principi espressi dalle Convenzioni ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificata dall'Italia il 27 maggio 1991 con la Legge n. 176) e delle persone con disabilità (approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006, ratificata dall'Italia con la legge del 3 marzo, n.18). 

h) Rapporti con soggetti istituzionali 

I rapporti con le istituzioni pubbliche, gli organi legislativi, normativi e regolatori, società di carattere pubblico a livello locale, nazionale e internazionale devono essere improntati alla legalità, all'onestà e trasparenza.

i) Rapporti con i Partner e con le aziende sponsor 

Nell'ambito delle proprie attività, e nel perseguimento dei suoi obiettivi strategici, ENERGIA BENE COMUNE stabilisce rapporti di collaborazione e alleanze con partner nazionali e locali, pubblici o privati, che implicano tanto aspetti politici che finanziari. 

La scelta dei partner è basata sui seguenti criteri: 

I partner pubblici devono garantire libertà e autonomia di decisione rispetto agli obiettivi e alle finalità dell'intervento specifico e dell'azione di ENERGIA BENE COMUNE.  

I soggetti che utilizzano il marchio dell’Associazione devono impegnarsi a comportamenti che ne tutelino l’immagine e impegnarsi a sottoporre ad approvazione di ENERGIA BENE COMUNE il materiale informativo e di marketing che riporti il logo o il nome dell’Associazione.

j) Rapporti con mezzi di comunicazione 

Le comunicazioni dell’associazione verso l’esterno devono essere veritiere, complete, accurate e riscontrabili. I rapporti con i mass media spettano alle figure designate dagli organi di direzione, che dovranno attenersi alle disposizioni stabilite dall’associazione nelle sue procedure. 

k) Partecipazione ad associazioni, enti o reti 

La partecipazione, in nome di ENERGIA BENE COMUNE o in rappresentanza della stessa, a comitati, reti, campagne, associazioni terze di qualsiasi tipo deve essere regolarmente autorizzata per iscritto dal Consiglio direttivo

l) Rapporti con i soggetti preposti all’attività di controllo e revisione 

I rapporti con i soggetti che svolgono attività di revisione devono essere improntati a principi di integrità, tempestività correttezza e trasparenza. 

Agli stessi deve essere prestata da parte di tutti gli operatori e tutte le operatrici la massima collaborazione. È quindi vietato occultare informazioni o fornire documentazione falsa o attestante cose non vere o comunque impedire e/o ostacolare lo svolgimento delle attività di controllo o di revisione di tali soggetti. 

4. Gestione del codice 

a) Diffusione del codice 

Il presente Codice Etico e di Condotta è pubblicato sul sito istituzionale di ENERGIA BENE COMUNE (www.energiabenecomune.it) ed è portato a conoscenza di tutte le persone che sono associate e/o hanno  un rapporto di collaborazione con ENERGIA BENE COMUNE. 

Una dichiarazione attestante la conoscenza e l’accettazione del Codice Etico e di Condotta e delle sue norme deve essere sottoscritta da ogni persona che firma un contratto di collaborazione e/o di lavoro con l’Associazione. Il presente Codice deve fare parte integrante dei contratti di sponsorizzazione delle aziende associate. Il Codice Etico è accessibile e a disposizione di tutte le persone che ne facciano richiesta, con l’indicazione delle persone e degli organi di direzione, governo e vigilanza a cui rivolgersi per segnalare casi di infrazione e di violazione. 

Il Consiglio Direttivo si fa garante e responsabile della sua diffusione e conoscenza. 

b) Controllo e applicazione del Codice 

Il controllo e l’applicazione del Codice Etico e di Condotta sono delegati all’Organismo di Direzione dell’associazione (Presidente e Vicepresidente del Consiglio direttivo) che costituiscono insieme il Comitato Etico di Vigilanza. 

I compiti del Comitato Etico di Vigilanza sono: