Misurare e riconoscere puntualmente il contributo di ciascuno è importante a prescindere dal modo in cui la CER intenderà destinare gli incentivi, che potrebbero essere usati per progetti collettivi o per il contrasto alla povertà energetica, in formazione e interventi di efficientamento per ridurre la spesa energetica.
Il testo di riferimento è il TIAD (Testo Integrato per l'Autoconsumo Diffuso), approvato da ARERA con la Delibera 727/2022, che regola tutte le configurazioni di autoconsumo, incluse quelle da fonti non rinnovabili, come ad esempio le Comunità Energetiche dei Cittadini (CEC).
Ogni CER deve considerare e valorizzare il più possibile diverse tipologie di energia elettrica, i cui valori sono rilevati dai contatori dei distributori e acquisiti dal gestore GSE.
É importante comprendere il significato di ciascuna tipologia, i metodi di calcolo e le modalità di valorizzazione. Possiamo raggrupparle in TRE categorie:
I - ENERGIA PRODOTTA
Il totale dell'energia prodotta dagli impianti controllati dalla CER
Energia elettrica direttamente autoconsumata
La parte dell'energia prodotta direttamente (fisicamente) consumata all'interno del punto di accesso alla rete (POD) del produttore.
VALORIZZAZIONE: Viene valorizzata alla fonte con la riduzione del prelievo dalla rete pubblica (risparmio in bolletta).
Energia elettrica immessa in rete
Tutta l'energia prodotta e non immediatamente autoconsumata, viene immessa in rete (venduta).
VALORIZZAZIONE: può essere remunerata contrattualmente da GSE (ritiro dedicato) o da altre aziende acquirenti (vendita all'ingrosso a fornitori, gruppi di consumatori). Se la CER ha il ruolo di fornitore, può utilizzarla per la vendita al dettaglio.
II - ENERGIA VIRTUALMENTE CONDIVISA
É quella parte dell'energia elettrica immessa in rete, che viene virtualmente condivisa sulla base del modello virtuale di ARERA
Energia elettrica condivisa
Per ogni ora è il minimo tra energia totale immessa in rete e energia consumata da tutti i membri della comunità.
Se i consumi orari superano l'energia immessa in rete nella stessa ora, quest'ultima è considerata tutta condivisa. Se prevale l'energia immessa, tutta quella consumata è considerata condivisa.
VALORIZZAZIONE: l'energia elettrica condivisa può essere valorizzata dalla CER "utilizzando le possibilità disponibili nell'ambito del libero mercato" (nel processo di vendita può avere un valore maggiore ed inoltre all'energia condivisa non si applica il CAP di prezzo).
Energia elettrica autoconsumata
Sono sottoinsiemi dell'energia condivisa, calcolata per gli impianti di produzione e per i consumatori connessi ad una stessa cabina primaria.
VALORIZZAZIONE: GSE calcola l'energia autoconsumata per ogni zona sottesa ad una cabina primaria che contiene almeno un consumatore ed un produttore e stima i risparmi ottenuti con l'autoconsumo, importi che saranno periodicamente versati al referente della comunità.
Energia elettrica incentivata.
Sono sottoinsiemi dell'energia autoconsumata, che considerano nel calcolo la sola energia immessa in rete da parte di impianti "nuovi", di potenza non superiore a a 1 MW (impianti idonei all'incentivo). Se tutti gli impianti della CER sono idonei, l'energia autoconsumata è uguale a quella incentivata.
VALORIZZAZIONE: GSE calcola l'energia incentivata per ogni zona sottesa ad una cabina primaria che contiene almeno un consumatore ed un produttore con impianto idoneo, e calcola il valore degli incentivi., importi che saranno periodicamente versati al referente della comunità, insieme alle restituzioni per l'autoconsumo.
III - ENERGIA ELETTRICA VENDUTA AL DETTAGLIO
Per le sole CER che intendono assumere il ruolo di vendita al dettaglio, va anche considerata l'energia elettrica fornita agli utenti finali.
VALORIZZAZIONE: bolletta inviata ai consumatori.